Attenzione!

Questa pagina è vietata a coloro che non hanno domande,  è vietata a coloro che non hanno sete, quindi fuori tutti quelli senza desideri, fuori tutti quelli che si sentono a posto, pieni, sazi, che non hanno nulla da rimproverarsi, non è per voi se siete in questa condizione di pienezza, se invece avete sete e siete rosi e presi da grandi desideri restate, c'è qualcosa per voi.

 

Fermiamoci un attimo e ciascuno di noi legga dentro di sé: Ho questi desideri? ho questa sete? c'è qualcosa di insaziabile che rimane anche quando mi sembra di aver raggiunto un obiettivo?

immensità è... Gesù

FIGLIO DI DIO

FIGLIO DELL'UOMO

La vita di ognuno è un mistero, non solo per gli altri ma anche per se stessi. Chi può dire di conoscersi?

 

Se riconosciamo che è vero, dobbiamo ammettere che la vita di Gesù è il culmine di ogni mistero perchè in lui si uniscono l'umanità e la divinità.

 

Ebbene fortemente coinvolta emotivamente da una tale considerazione - che ogni lingua divien, tremando, muta -  comincio a cercare un'immagine per  poter esprimere la potenza del divino che si congiunge al mistero dell'umano, un'immagine di energia, umanità, immensità....

Immagino che sia quasi impossibile trovare un'immagine da cui possa sprigionare l'emozione di questo incontro tra umano e divino e cosa trovo che attira la mia attenzione? questa immagine di una semplicità e di un'evidenza che toglie il fiato perchè stravolge ogni ragionamento: un bambino che dorme in una culla di emergenza.

Ci sta tutto, il Dio onnipotente che non solo si fa uomo ma in particolare si fa indifeso bambino affidato alla protezione di una mamma e di un papà.

 

Ricordando la mia maternità sento il coinvolgente profumo di neonato del mio bambino quando si abbandona completamente fiducioso posando il capo sulla mia spalla. E già qui l'umanità pur nella mediazione della corporeità da finito si trasforma in un infinito di emozioni, unione, amore....

 

E immagino cosa possa provare quella ragazza, Maria, che mette al mondo un bambino "senza aver conosciuto uomo" e che lo abbraccia con la consapevolezza che si tratta del figlio di Dio...

 

E l'angelo che annuncia "pace in terra agli uomini che egli ama"...

 

E la pecora e il pastore mi dicono che i primi che possono incontrare Gesù sono le anime semplici che accorrono perchè sono chiamati e incontrano subito Gesù...

 

E la stella mi dice che anche i sapienti sono guidati all'incontro con Gesù attraverso un lungo viaggio, e i loro cammelli mi dicono che è un lungo viaggio nel deserto quello di chi cerca Gesù attraverso i segni....

Tutto comincia con un bambino...

 

A pensarci bene, in verità, tutto comincia da una donna.

 

Dall'amore di una donna che, rischiando una lapidazione, a soli 14 anni circa affronta una simile missione: essere la mamma del Figlio di Dio...

 

Quanto le sarà costato? Altro che "santino sull'altare", roba che a pensarci c'è da farsi venire altro che un'attacco di panico, si direbbe oggi.

 

Cosa avranno pensato suo padre e sua madre, cosa le avranno detto e lei come si sarà sentita quando ha dato la notizia?

 

E come sarà andata quando ne ha parlato al suo ragazzo?

E po l'incontro con la cugina Elisabetta, e finalmente un segno che quello che succede è capito e le due donne sono unite dal miracolo di una vita inaspettata che cresce in ognuna di loro.